"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


BIOWINE, STA PER NASCERE IL REGOLAMENTO DI POLIZIA RURALE


TABURNO – TITERNO
IL SANNIO QUOTIDIANO 4 giugno 2019

Accordo raggiunto con Arpac, Asl Provinciale e Servizio Fitosanitario regionale

BIOWINE, STA PER NASCERE IL REGOLAMENTO DI POLIZIA RURALE

Panza: “Sensibilizzare il territorio ad un corretto uso dei prodotti per migliorare l’agricoltura”


Nei giorni scorsi i sindaci promotori del Progetto “Sannio Falaghina” – che ha reso “Capitale Europea del Vino” i comuni di Guardia Sanframondi, Castelvere, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Torrecuso – hanno firmato un protocollo d’intesa con Arpac, il Servizio Fitosanitario della Regione Campaniza e l’Asl Provinciale. L’intento dell’accordo è quello di promuovere l’iniziativa BioWine. Si vuole realizzare un insieme di norme e di indirizzi in grado di diffondere nelle realtà produttive il buon uso dei prodotti fitosanitari, attraverso la raccolta di tali disposizioni in un Regolamento Intercomunale di Polizia Rurale.
Infatti, il BioWine, come abbiamo visto in questi mesi, è una iniziativa che si avvale di un gruppo di lavoro formato da esperti coadiuvati dal personale interno dei singoli Comuni. Prevede la realizzazione di un tavolo tecnico e consultazioni pubbliche con il coinvolgimento degli stakeholders per l'elaborazione e l'adozione del Regolamento Intercomunale di Polizia Rurale, in maniera condivisa e partecipata. BioWine ha l'obiettivo di mutuare la buona pratica amministrativa ed estenderla alla regolamentazione della salvaguardia del territorio rurale nel suo complesso. Le tematiche che il gruppo di lavoro dovrà affrontare e che troveranno poi spazio all'interno del Regolamento Intercomunale di Polizia Rurale saranno: uso e gestione prodotti fitosanitari; ambiti rurali edificati, salvaguardia del paesaggio rurale, salvaguardia del bosco, boschetti e siepi, gestione potature e biomasse, relitti rurali, ambiti rurali particolari; tutela delle strade e regime delle acque (sistemazioni agrarie, modalità di impianto).
Ci spiega il sindaco Floriano Panza: “L’obiettivo è quello di formare e sensibilizzare gli operatori economici che lavorano nel territorio allo scopo di mettere a sistema le ormai approfondite conoscenze scientifiche del settore che consentono l'impiego in forma diffusa di nuovi prodotti ecocompatibili e l'adozione di tecniche colturali/agronomiche di lotta e produzione integrata per l'ottenimento di migliori qualità e salubrità delle uve”.