"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


SANT’ANTONIO ABATE, SUCCESSO PER IL FALÒ

PONTE
ILSANNIO QUOTIDIANO 21 gennaio 2020

L’evento organizzato dall’associazione turistica Pro Loco “Ad Pontem”

SANT’ANTONIO ABATE, SUCCESSO PER IL FALÒ

“Vogliamo essere propositivi e cercare di migliorare questa nostra realtà vivendola in condivisione”


“La Pro Loco Ad Pontem ha assunto degli impegni con gli iscritti, con loro verso la cittadinanza pontese e quella allargata alle aree circostanti di Ponte. Tra questi c’è la rivalutazione delle antiche tradizioni e, l’attività svolta con l’accensione dello storico falò di Sant’Antonio Abate, è in corretta sintonia con questa mission”. Così la dirigenza dell’associazione commenta l’evento che ha riscosso tantissimo successo.
Grazie all'impegno di tutti gli iscritti alla Pro Loco, la comunità pontese ha potuto ospitare molti conterranei, trascorrendo una serata cordiale, tranquilla e fortemente socializzante.
L’anziano, giunto per partecipare, con un bicchiere di vino tra le mani, racconta, con un pò di nostalgia, il ricordo dei falò propiziatori dei contadini: "Non c’era la corrente elettrica nelle campagne e la sera di Sant’Antuono i fuochi segnavano le masserie".

Pro Loco Ad Pontem vuole essere propositiva “…vivere questo nostro mondo per averlo migliore, contando sul contributo di aggregazione che ancora può giungere da altri nostri conterranei”.
Da qui le conclusioni: “Il direttivo con la Presidente Maria Nave, riconosce una particolare gratitudine a tutti i componenti del Gruppo giovani della Pro Loco Ad Pontem, che, insieme ad altri importanti attivisti, ci hanno consentito di condividere la degustazione di pietanze e bevande, di ospitare i più infreddoliti nell'apposito locale riscaldato, di far partire le due mini mongolfiere, di fare spettacolo con i fuochi pirotecnici, di assaporare il gusto delle patate cotte nella cenere, di dialogare seduti intorno al falò. Tutto è stato distribuito gratuitamente, grazie al contributo economico e volontario dei nostri soci”.
Conclude la nota: “Cogliamo l’occasione per evidenziare che l’area in cui è stato svolto l’evento è stata totalmente bonificata dai volontari della Ad Pontem, ospitando le persone giunte alla manifestazione in un luogo che, solo qualche settimana fa, era addirittura impraticabile. Dal mondo del volontariato giungono altri segnali positivi per la "Città di Ponte".