TELESINA
IL SANNIO QUOTIDIANO 15 giugno 2019
Molti investimenti per una
riqualificazione compiuta in maniera superficiale
LA STATALE TORNA IMPRATICABILE, RABBIA
TRA I CITTADINI
L’indifferenza dei sindaci che mai hanno
fatto fronte comune per chiedere una soluzione dell’annosa questione
Scrivere delle imbarazzanti condizioni
di fatiscenza in cui versa la Strada Statale 372 comunemente definita Telesina,
è ormai diventata una pratica comune è tragicamente inutile. Basti pensare al fatto
che nessuno fino ad oggi sembra essersi concretamente interessato delle reali
condizioni dell'asse viario. Le istituzioni tacciono. Da anni ormai non si
annovera affatto un atto di protesta da parte dei comuni sanniti. Ci riferiamo
non solo a quelli che hanno ruoli di competenza sull'asse viario, ma anche a
tutti gli altri. In fin dei conti la Benevento – Caianello risulta essere una
strada di vitale importanza per l'intera provincia proprio perché è l'unico
punto di collegamento tra il Sannio e le grandi direttive di collegamento
italiane.
Allo stato attuale e fino ad ora si è
assistito ad un inutile è dispendioso intervento di manutenzione che
oggettivamente non hanno di fatto migliorato le condizioni del manto stradale.
Segnali positivi non si sono avuti nemmeno per qualche mese. Eppure gli
investimenti considerevoli negli ultimi anni si sono compiuti, ma tutti portati
avanti in maniera superficiale.
A mettere in discussione la strada non
ci sono solo le innumerevoli buche che la rendono più una carovaniera tartara,
ma anche le condizioni preoccupanti, come abbiamo già riportato in passato, dei
viadotti. Soprattutto quelli all'altezza di Solopaca e lungo il tratto tra
Paupisi e Ponte.
A questo punto l'appello per richiedere
una soluzione del problema, dovrebbe venire proprio dagli enti locali che
invece, formalmente, continuano a non produrre nemmeno un atto di protesta
istituzionale. Insomma nessuno si arma di spirito critico per chiedere una
riqualificazione della statale. A questo punto sorge spontaneo il dubbio. Forse
i sindaci non hanno mai alzato la voce in questi anni, ricordandosi della
Telesina solo nel momento in cui c'è stata la possibilità di impiantare un
dispositivo di controllo della velocità? A pensar male si fa peccato, ma a
volte si indovina. Ed ecco che ritorna frequente la visione che una Telesina
maggiormente scorrevole probabilmente lederebbe alle casse di qualche Comune
che fino ad oggi, grazie ai famosi autovelox, ha trovato le sue fortune dal
punto di vista economico.
Resta solo la rabbia dei cittadini e
degli automobilisti che quotidianamente affrontano con difficoltà la sola asse
di collegamento del comprensorio con il resto della provincia. Continuare in
queste condizioni è veramente insopportabile e decisamente surreale.