"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


ANCORA POLEMICHE SULL’AUMENTO DELLA TARI


CASTELVENERE
IL SANNIO QUOTIDIANO 11 giugno 2019

L’ex sindaco Alessandro Di Santo polemizza e chiede spiegazioni alla maggioranza

ANCORA POLEMICHE SULL’AUMENTO DELLA TARI

Avanzata una richiesta dei tabulati: “Vogliamo capire il motivo di questa aliquote assurde”

Alessandro Di Santo

Le nuove aliquote della Tari (imposta sui rifiuti) stanno scatenando serie proteste in paese. Oltre alla fuoriuscita del consigliere Bruno Rubano dalla maggioranza raccolta attorno al primo cittadino Mario Scetta, adesso è il capogruppo di minoranza a scagliarsi contro le scelte del governo locale.
Con uno interrogativo polemico, Alessandro Di Santo, leader di “Città Nuova”, attacca: “Si toglie ai ricchi industriali per far pagare ai poveri cittadini?”.
Aggiunge Di Santo: “Chiederemo chiarimenti al sindaco e alla giunta nel prossimo consiglio comunale, ammesso che questa volta qualcuno si degni di rispondere. Nutriamo dei dubbi, considerati i precedenti, visto che i consiglieri di maggioranza e i componenti della giunta non si degnano mai di rispondere ai nostri quesiti, non danno spiegazioni, pur trattandosi di una discussione che si svolge in un’assise pubblica. Si comportano come se fossero dei sordomuti”.
E proprio per avere un quadro chiaro della situazione il capogruppo Di Santo ha presentato al sindaco e al segretario comunale la richiesta di una copia dei tabulati del ruolo Tari di tutte le utenze del comune di Castelvenere approvate per gli anni 2018 e 2019.
“Siamo certi – conclude Di Santo – che ne scopriremo delle belle: vuoi vedere che i proprietari di grossi opifici si sono visti ridurre sensibilmente la tassa sui rifiuti di migliaia di euro e che il loro (degli industriali) risparmio sia stato spalmato sulla stragrande maggioranza dei cittadini comuni mantenendo inalterato l’incasso per le casse comunali?”.
Adesso la parola passa alla maggioranza ed al sindaco Mario Scetta al quale si chiede di dare risposta in merito all’intera vicenda.