"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


LEPORE RIMOSSA DA RESPONSABILE DI POLIZIA MUNICIPALE


MELIZZANO
IL SANNIO QUOTIDIANO 12 giugno 2019

Dopo otto anni la decisione del sindaco Rossano Insogna, in paese si rincorrono voci negative

LEPORE RIMOSSA DA RESPONSABILE DI POLIZIA MUNICIPALE

Sarebbe venuto meno il rapporto di fiducia tra il gruppo di maggioranza governativa e la stessa funzionaria

Rosa Lepore

Sta facendo discutere, nel centro telesino, la lettera scritta da Rosa Lepore che dopo otto anni termina nel suo ruolo di di Comandante della Polizia Municipale.
“In queste ore sto ricevendo così tanti messaggi di stima e ringraziamento a cui forse non sono neanche riuscita a rispondere come avrei voluto”, ci riferisce.
Ripercorrendo le tappe di questo percorso, spiega: “Quando nel lontano 2005 indossavo per la prima volta la Divisa della Polizia Municipale presso il Comune di Riva del Garda, mai avrei pensato di prestare servizio, nella mia amata Melizzano. Ebbene, dopo tanti concorsi vinti e dopo tante soddisfazioni lavorative, non solo ho avuto il piacere di realizzarlo, ma bensì l’onore di espletare dal lontano 01.03.2011 l’incarico di Responsabile del Settore Vigilanza. Termina il mio incarico, un incarico importante e prestigioso, che negli anni ho curato con grande spirito di servizio, sempre pronta a rispondere alle necessità della nostra comunità”. 
La considerazione sull’impegno profuso: “E’ stata un’esperienza che mi ha dato molto sia a livello professionale che umano, intensa, piena di momenti difficili ma anche di tante soddisfazioni. In questi anni la Polizia Municipale di Melizzano ha ottenuto risultati importanti, ed ho cercato di non tralasciare mai neanche tante altre situazioni, non riconducibili a statistiche: senza clamori ho sempre cercato, di interpretare le particolarità e le complessità che caratterizzano la vita del nostro paese. Ho vissuto con intensità, passione e coinvolgimento emotivo, ma nel contempo razionale, ogni situazione professionale affrontata. Ho improntato il mio operato tenendo sempre presente le norme che disciplinano l’operato di un Agente di Polizia Municipale, nonché Responsabile del Settore. Ho svolto sempre il mio incarico con competenza e professionalità documentate dai miei studi e dai miei sacrifici personali e familiari, da professionista, da donna, da mamma di famiglia. Spero soltanto che tutti i miei sforzi non siano stati vani e siano serviti al bene della popolazione di Melizzano, che amo come la mia famiglia”.
Quindi verso il nuovo Responsabile del settore: “Auguro all’ingegnere Matteo Iannotti, un buon proseguo per i prossimi anni affinché si operi sempre ed esclusivamente nell’interesse e per il bene di Melizzano”.
Ma è dietro queste parole che sembra celare il malessere. Non c’è nulla di ufficiale perché nessuno vuole ancora esprimersi. Quindi diamo adito alle voci di popolo che, però, secondo i latini sono sempre le più veritiere. In pratica, la scelta adottata dal sindaco Rossano Insogna che, nel suo diritto ed all’inizio del nuovo mandato di governo ha provveduto a riassettare i quadri di Responsabilità dell’ente, sarebbe figlia di atteggiamenti della Lepore che alla maggioranza non sono proprio piaciuti.
In paese si ricorre la voce secondo la quale sia venuto meno il rapporto di fiducia tra l’amministrazione e la Lepore, dal momento che quest’ultima non avrebbe sostenuto con il proprio voto, palesandolo anche in pubblico, la lista del sindaco Insogna. Ma ci sarebbe anche dell’altro. Infatti dagli ambienti comunali trapela la notizia che il lavoro della Lepore non fosse più considerato soddisfacente dalla maggioranza.