SAN LORENZELLO
IL SANNIO QUOTIDIANO 5 giugno 2019
La maggioranza sta discutendo sul
futuro, si lavora per non scontentare nessuno
PRENDE FORMA IL GOVERNO DI ANTIMO
LAVORGNA
Manca l’ufficialità, ma vicesindaco
dovrebbe essere Alfredo Lavorgna. Come assessore si pensa ad Alfonso Tortora
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| Alfredo Lavorgna ed Alfonso Tortora |
La nuova legislatura sta per nascere
forte dell’entusiasmo dell’intero gruppo civico che ha sostenuto la riconferma
del sindaco uscente Antimo Lavorgna. Prende così forma il governo guidato dal
primo cittadino Lavorgna con la sicurezza di confermare il lavoro svolto nel
quinquennio precedente. Mancano ancora le ufficialità, ma la nuova giunta
cittadina sarà composta da Alfredo Lavorgna ed Alfonso Tortora. Al primo
andranno le mansioni di vicesindaco. Il secondo sarà designato come assessore.
La scelta, ancora non confermata dalla maggioranza, ha come intenzione quella
di premiare il candidato consigliere a cui sono state indirizzate maggiori
preferenze, Alfredo Lavorgna appunto, ma anche Alfonso Tortora, che seppur non
è risultato il secondo degli eletti, ha dalla sua il ruolo di “deus ex machina”
e collante del gruppo “Insieme per il Futuro”.
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| il sindaco Antimo Lavorgna |
Restano in stand by anche Pasquale Di
Meo, risultato il secondo degli eletti con 91 voti personali, a cui dovrebbero
comunque andare importanti deleghe.
Tullio Ruggieri, invece, continuerà ad
essere il presidente del consiglio comunale. A lui probabilmente saranno
affidati degli impegni all’interno della maggioranza. Lo stesso dovrebbe
accadere per gli altri consiglieri. Elvio Sagnella, figura di spicco della
compagine di Antimo Lavorgna, per esempio, dovrebbe essere delegato alle
attività culturali.
Voci vicine alla maggioranza chiariscono
che comunque gli assetti di governo, almeno per quanto riguarda la giunta,
saranno resi noti entro l’11 giugno. Martedì prossimo è infatti fissata la
riunione del consiglio comunale di insediamento che darà inizio alla
legislatura.
Trapelano indiscrezioni anche per quanto
riguarda i non eletti. Nunzio Botte, Marah Ricciardi e Tommaso Paolo Ruggieri,
potrebbero, ma non è sicuro, essere coinvolti nella futura gestione
amministrativa come entità esterne.