"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


LA LEGISLATURA INIZIA CON IL PIANO FORESTALE


CUSANO MUTRI
IL SANNIO QUOTIDIANO 9 giugno 2019

Il governo locale intende richiedere un finanziamento d’intesa con Sassinoro

LA LEGISLATURA INIZIA CON IL PIANO FORESTALE

Oltre 280 mila euro per incentivare e valorizzare i beni silvo – pastorali dell’intero territorio comunale

il sindaco Giuseppe Maria Maturo

Dopo gli atti sindacali per quadrare la giunta ed affidare le responsabilità delle aree comunali, il primo cittadino Giuseppe Maria Maturo ha dato seguito agli uffici dell’ente titernino di approvare il progetto e la relativa previsione di spesa relativi al bando della Misura 16.8 Cooperazione - Sostegno alla stesura di Piani di gestione Forestale o strumenti equivalenti - Redazione della relazione Preliminare di Piano di Assestamento Forestale, redatta dal tecnico incaricato Agrario Giuseppe Martuccio. Il quadro economico del programma prevede un investimento di 282.970,11 euro.
L’obiettivo è quello di: sostenere la redazione, ex novo o revisione, dei Piani di Gestione delle aree forestali ovvero dei beni silvo-pastorali volti a sviluppare ed ottimizzare le molteplici funzioni proprie delle aree forestali al fine di realizzare una migliore organizzazione delle risorse territoriali; ridurre la frammentazione delle proprietà; favorire la sinergia tra i soggetti presenti sul territorio; realizzare una gestione ecosostenibile delle aree silvo-pastorali; realizzare la programmazione e pianificazione dei paesaggi storici agro-silvo-pastorali e dei territori nonché la promozione dei sistemi di certificazione forestale.
Il governo Maturo ha intenzione di raggiungere questo finanziamento accordandosi con il vicino comune di Sassinoro.
L’operazione si propone di sostenere lo sviluppo e la crescita del settore forestale, sia per gli aspetti economici/produttivi (filiera bosco-legno e bosco-legno-edilizia) che per quelli innovativi e ambientali (avvio dei processi di certificazione forestale), agendo sul sostegno di modelli innovativi ed integrati di programmazione delle attività forestali in grado di contribuire al miglioramento dell’adattamento e della resilienza agli effetti dei cambiamenti climatici.