"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


PROTEZIONE CIVILE, LO SCONTRO RIPRENDE


SAN SALVATORE TELESINO
IL SANNIO QUOTIDIANO 13 giugno 2019

L’opposizione contesta una nota nella quale si evidenzia un controsenso

NUCLEO DI PROTEZIONE CIVILE, LO SCONTRO RIPRENDE

Abitabile: “Il sindaco Romano continua a prenderci in giro ed allo stesso tempo lede un intero paese”

Ciro Abitabile

Sempre viva la polemica tra l’opposizione e la maggioranza per quanto riguarda l’istituzione del Nucleo Comunale di Protezione Civile. Il capogruppo del soggetto civico “Movimento ViviSanSalvatoreTelesino”, Ciro Abitabile ritorna sull’argomento e puntualizza: “Il sindaco Romano ci aveva promesso che marzo doveva essere il mese giusto per ufficializzare la nascita della Protezione Civile Comunale. Sono passati più di due mesi e continuiano a riscontrare contraddizioni e bugie dalla maggioranza di governo”.
Abitabile sempre più polemico continua: “Stiamo ancora aspettando il famoso avviso pubblico promesso sul finire del 2018 e rinnovato durante i consigli comunali di inizio anno. Adesso sempre tutto un mistero anche perché in una delibera sull’invito per l’iscrizione al Gruppo Comunale di Protezione Civile si legge: ‘Che chiunque voglia entrare a far parte del nucleo volontari può in qualsiasi momento farne richiesta, senza necessità pubblicazione di un apposito bando, essendo il nucleo di protezione civile già costituito’. Nello stesso atto poi è trascritto: ‘…lo scrivente alla interpellanza presentata dal Consigliere Abitabile Ciro nella seduta consiliare del 28.12.18 testualmente rispondeva che …dopo l’approvazione dell’integrazione del piano comunale di emergenza si partirà con un nuovo avviso…’. Stiamo giocando a rincorrerci ed a prenderci in giro”.
Abitabile conclude: “Forse dobbiamo ricordare al sindaco le sue ultime bugie, quando disse che l’adeguamento del Piano era propedeutico al ripristino del Nucleo ed alla sua iscrizione nel registro della Regione Campania. Sono dopo una nostra visita a Napoli, presso gli uffici regionali preposti, scoprimmo l’arcano e le menzone del sindaco”.