"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)


PARCO DEL MATESE, PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ


FAICCHIO
IL SANNIO QUOTIDIANO 22 gennaio 2020

L’incontro di lunedì ha tracciato ulteriori ed importanti sviluppi

PARCO DEL MATESE, PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ

Nino Lombardi: “Siamo soddisfatti perché c’è estrema sinergia e massima collaborazione”


Ha riscosso un importante successo il tavolo tecnico per discutere della perimetrazione del Parco del Matese.
Si è parlato anche delle prospettive e delle opportunità che la nascente Area Protetta potrà dare a tutto il territorio.
Il primo cittadino Nino Lombardi ha ospitato i comuni interessanti (Ailano, Alife, Capriati al Volturno, Castello del Matese, Fontegreca, Gallo Matese, Gioina Sannitica, Letino, Piedimonte Matese, Prata Sannita, Raviscanina, Sant’Angelo d’Alife, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Valle Agricola, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Pietraroha, San Lorenzello) nonché il presidente del Parco Regionale, Vincenzo Girfatti.
Ospiti dell’incontro anche: il presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini; il presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria; Lorenzo Piombo della Consulta del Matese.
I presenti hanno analizzato le prospettive di vivere ed amministrare le proprie realtà comunali all’interno del nascente Parco Nazionale.
Nell’ambito della costituzione dell’area protetta nazionale, attraverso un percorso partecipato, le amministrazioni dei comuni nell'area di interesse si sono dette disponibili a condividere e discutere, insieme al Parco Regionale e la Consulta delle importanti prospettive a cui è chiamato il nostro territorio: opportunità e competenze con la perimetrazione del nascente Parco Nazionale; ambiente, territorio e tutela nel nuovo Parco Nazionale del Matese; Le aree protette; il patrimonio ambientale e le sue opportunità; la valorizzazione del Matese.
A margine il primo cittadino Nino Lombardi ha dichiarato: “C’è soddisfazione per quanto ci siamo detti. Abbiamo trovato massima sinergia, segno tangibile della voglia di bruciare le tappe e creare quanto prima questo soggetto istituzionale capace di rilanciare il territorio”.