IL SANNIO QUOTIDIANO 23 gennaio 2020
PARCO, SI ISTITUISCE L’UFFICIO LEGALE E
CONTENZIOSO
Il presidente Caturano: “Provvedimento
necessario per dare la possibilità all’ente di essere operativo”
 |
| Palazzo Caporaso (Cautano) sede del Parco |
Il presidente Costantino Caturano, ha
deliberato l’atto per l’istituzione dell’Ufficio Legale e Contenzioso dell'Ente
Parco. Con lo stesso provvedimento è stato approvato anche il regolamento per
il funzionamento.
Una decisione resasi necessaria tenuto
conto che Palazzo Caporaso, in passato, è stato citato diverse volte in
giudizio per questioni attinenti sia aspetti amministrativi che tecnici
rientranti nei propri compiti istituzionali.
L'Ente Parco non avendo avvocati tra il
proprio personale dipendente, per difendersi in giudizio, ha dovuto
opportunamente incaricare avvocati esterni con particolare aggravio di spese
per le casse del Parco. Si è ritenuto utile e necessario, anche in un'ottica di
economicità, efficienza ed efficacia, al fine di far fronte ad eventuali difese
in giudizio, istituire presso l'Ente un Ufficio legale e contenzioso come
struttura di staff del Presidente, autonoma ed indipendente dai normali uffici.
“Ufficio Legale e Contenzioso” assicura
la difesa legale giudiziale e stragiudiziale in via esclusiva del Parco innanzi
alle giurisdizioni di ogni ordine e grado in virtù del mandato conferito dal
presidente stesso.
Assicura l’assistenza tecnica
complementare alla rappresentanza processuale. Assicura la consulenza legale
nonché quella normativa e giuridica per la soluzione di specifici quesiti posti
nell’ambito delle funzioni e compiti dell’ente. Cura gli approfondimenti
legislativi, dottrinali e giurisprudenziali delle specifiche tematiche di volta
in volta richieste.
Rilascia pareri alla presidenza.
Predispone i contratti del Parco e ne supporta la stipula. Cura la gestione del
contenzioso, interfacciandosi con i legali esterni ove nominati. Redige le
proposte di provvedimenti per il conferimento di incarichi legali esterni per
la rappresentanza e difesa in giudizio. Cura la predisposizione degli atti
transattivi stragiudiziali o giudiziali. Coordina la fase di precontenzioso
attivando tutti gli strumenti previsti per ricomporre le divergenze senza il
ricorso alle vie legali.